Che cosa sono i Big Data, da cosa sono generati e perché sono così importanti per grandi aziende, PMI, Pubbliche Amministrazioni e anche per le persone? Scopriamo insieme cosa sono per approfondire tutti i vantaggi e i benefici.

Cosa sono i Big Data
Ormai sappiamo che i Big Data sono molto importanti. Tutti ne parlano in termini di opportunità e durante altre mille discussioni, come quella sulla privacy. Tu però hai capito davvero che cosa sono?
In poche parole, i Big Dati sono un enorme volume di informazioni che si producono secondo la regola delle tre V: velocità, volume e varietà. Questi dati arrivano infatti a sempre maggiori volumi, con maggiore varietà e crescente velocità.
I Big Data sono insomma un enorme set enorme di informazioni complesse e veloci che è impossibile elaborare con metodi tradizionali. I dati hanno origini molto diverse e per raccoglierli è necessario utilizzare metodi analitici, facendosi aiutare da tecnologie avanzate come Analytics, AI e Intelligent Data Processing che li renderanno utilizzabili e analizzabili.
Tutti questi dati – strutturati o non strutturati – devono infatti essere trasformati da grezzi in informazioni di valore per rendere competitive grandi aziende, PMI e migliorare le nostre vite.
I benefici dei Big Data: un mercato strategico
L’importanza dei Big Data non è solo nella quantità di dati in possesso di un’azienda o di una Pubblica Amministrazione ma nella capacità di analizzarli e utilizzarli. Maneggiare nel giusto modo queste informazioni aiuta infatti a ridurre costi e tempi, riuscendo a sviluppare offerte e prodotti nuovi.
Il mercato degli Analytics è in continua espansione e i benefici si vedono sia nei processi produttivi che nella gestione delle emergenze e dei flussi di beni e persone.

I Big Data aiutano le imprese
Per le aziende, di piccole o grandi dimensioni, analizzare tutti questi dati aiuta a personalizzare la comunicazione e prendere decisioni più consapevoli, con benefici economici importanti. Grazie ai progetti di Data Analysis e Data Management è possibile:
- Aumentare il volume delle vendite;
- Migliorare l’engagement con il cliente e la competitività;
- Ridurre i costi e aumentare i margini di guadagno;
- Ottimizzare l’offerta;
- Identificare nuovi mercati;
- Creare nuovi posti di lavoro;
- Monitorare i flussi di persone e beni su un territorio.
I benefici dei Big Data sulle persone
I Big Data aiutano le persone a comprendere fenomeni complessi di tipo economico-sociale e naturale. Esiste insomma un lato buono dei dati e ne è un esempio “Magic Box” di UNICEF. Quest’iniziativa benefica prevede infatti di utilizzare dati anonimizzati che arrivano in tempo reale dagli smartphone per monitorare situazioni critiche. I Big Data possono insomma aiutare i Governi a prevenire e monitorare i disastri ambientali in real time.
Un altro esempio? Durante l’emergenza COVID-19 la raccolta e l’analisi dei Big Data ha aiutato a raccogliere ed elaborare dati affidabili per verificare l’andamento del contagio e prendere decisioni tempestive in base alla diffusione.

A chi servono insomma tutti questi dati? Semplice, a tutti!
I Big Data vengono utilizzati all’interno di tantissimi settori, tra cui:
- Banche e Servizi Bancari
- Settore dell’Educazione
- Sanità
- Industria Retail
- Pubbliche Amministrazioni
- Marketing
- Settore Energetico
- Trasporti
Il mercato dei Big Data Analytics è in costante crescita e aziende di ogni livello dovrebbero aumentare gli investimenti diretti a questo settore. Le realtà più grandi stanno già facendo importanti passi nell’analisi dei dati ma ancora troppe PMI fanno fatica a comprenderne il potenziale e a ridisegnare i processi in ottica data-driven.
Oggi un semplice algoritmo è in grado di elaborare un’enorme mole di dati in pochissimi minuti. Tradurre tutto questo in informazioni visuali, crea dei nuovi modelli d’interpretazione mai visti prima e di cui non è possibile fare a meno.

Esempi di Big Data nella vita di tutti i giorni
Tutti i giorni scambiamo i nostri dati con device e applicazioni. Nell’ambito del marketing, un esempio molto semplice di Big Data nel quotidiano è rappresentato dai metodi di raccomandazione, ossia quando Netflix e Amazon ci fanno proposte mirate in base ai nostri reali interessi.
Navigando online lasciamo traccia del nostro comportamento in base ai prodotti valutati, i siti visitati, gli acquisti fatti e molto altro. Tutti questi dati vengono elaborati in modo che le aziende possano consigliarci prodotti che fanno per noi, proporci sconti, un corso da seguire o una serie tv da guardare.
Non è affascinante essere in grado di elaborare tutte queste informazioni e saperle intrepretare? Se anche tu sei curioso di scoprire di più sul mondo dei Big Data, candidati al corso per diventare Data Analyst!